Possono anche aumentare il rischio di infarto, ictus, pressione sanguigna alta, problemi alla prostata, problemi di sviluppo sessuale e depressione. Gli effetti collaterali più comuni sono acne, alopecia, aumento di peso e aumento del colesterolo. Si stima che da 2,9 a 4,0 milioni di americani abbiano usato dosi sovrafisiologiche di steroidi anabolizzanti androgeni illeciti (AAS), tra cui il testosterone e i suoi derivati al fine di aumentare la massa muscolare per migliorare la prestazione atletica e/o l’aspetto personale. Gli steroidi anabolizzanti hanno molti effetti fisici, come favorire la crescita della massa muscolare e aumentare la forza e l’energia.
Rivolgersi sempre ad un andrologo se si riscontrano effetti collaterali derivanti dall’assunzione di sostanze dopanti, al fine di eseguire una diagnosi certa e una cura efficace per cercare di risolvere problemi derivanti da questa pratica, soprattuto quelli di natura reversibile. L’infertilità deriva dalla mancata produzione di testosterone da parte delle cellule di Leydig, generando una insufficiente spermatogenesi. Conseguentemente anche il volume testicolare si riduce notevolmente, in quanto il 95% è occupato dai tubuli seminiferi, in tal caso in condizione di atrofia testicolare.
La ginecomastia Ingrossamento della mammella negli uomini Le patologie mammarie non sono frequenti nell’uomo. Tra di esse figurano Ingrossamento della mammella Cancro della mammella L’ingrossamento integratori anabolizzanti della mammella nei soggetti di sesso maschile viene… Common.TooltipReadMore (aumento del tessuto mammario negli uomini) può avere bisogno di una riduzione chirurgica.
Con l’aumentare della popolarità del bodybuilding, inteso come pratica volta a raggiungere un fisico ideale attraverso il sollevamento dei pesi unito a un regime alimentare speciale, sono aumentati anche gli individui che riportano insoddisfazione verso il proprio corpo (Mosley, 2009). Sentendosi incapaci di raggiungere il fisico ideale, alcuni bodybuilder possono implementare nella loro dieta questi steroidi, con risultati inizialmente positivi, ma che poi si rivelano essere estremamente dannosi per l’organismo. I due anabolizzanti non steroidei maggiormente usati nel doping sono l’ormone della crescita, noto anche come GH (Growth Hormon) ed il fattore di crescita insulino-simile di tipo 1, noto anche come IGF-1 (Insulin-like Growth Factor). Come per altri ormoni, si tratta di farmaci prodotti con tecniche di ingegneria genetica, usati a scopo medico per la cura di malattie gravi e prescrivibili solo da Centri specializzati.
I militari lo hanno arrestato dopo avere perquisito la sua abitazione e poi una palestra della prima periferia gestita dal 62enne, oltre alla sua auto. Sono state trovate le fiale incriminate che, secondo le indagini, l’uomo avrebbe ceduto a una rete di clienti gestita via Whatsapp. E’ accusato di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio per il possesso del nandrolone, e di ricettazione degli altri farmaci. All’udienza in direttissima l’arresto è stato convalidato e, in attesa del processo, all’uomo è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria tre volte alla settimana.
Vi sono dei dubbi poiché la maggior parte degli studi coinvolge soggetti che abusano che possono non riferire i dosaggi in maniera accurata e che si rivolgono anche al mercato nero dei farmaci, in cui la maggior parte è contraffatta e contiene (malgrado l’etichetta) dosaggi e sostanze diverse. Gli steroidi anabolizzanti sono usati in modo illecito per aumentare la massa muscolare magra e la forza; l’allenamento coi pesi e una certa dieta possono aumentare questi effetti. Non esiste una prova diretta che gli steroidi anabolizzanti aumentino la resistenza o la velocità, ma importanti evidenze aneddotiche suggeriscono che gli atleti che li assumono possono compiere prestazioni più intense con maggior frequenza.
Poiché i cambiamenti psichici indotti sono molto sottili, la persona che utilizza steroidi non è in grado di prendere consapevolezza delle modifiche lente e graduali che avvengono nel proprio funzionamento personale e relazionale, nonostante ciò abbia un impatto negativo sulla propria esistenza. Sentendosi incapaci di raggiungere il fisico ideale, alcuni bodybuilder possono implementare nella loro dieta gli steroidi, con risultati inizialmente positivi, ma che poi si rivelano essere estremamente dannosi per l’organismo. Il costo di queste sostanze è molto elevato e l’utilizzo a scopo di doping necessita della complicità di personale sanitario, salvo l’approvvigionamento illegale attraverso l’acquisto on line da siti con base nell’Europa dell’Est o in Thailandia.
Queste sostanze possono essere assunte in capsule, in compresse, in fiale intramuscolari ed in gel ad assorbimento trans-cutaneo. Gli steroidi anabolizzanti più usati sono il nandrolone in fiale (Decadurabolin ®), il mesterolone (Proviron ®), l’oxandrolone (Anavar ®), il testosterone undecanoato (Andriol ®) e lo stanazolo (Winstrol ®). Alcuni medici prescrivono steroidi anabolizzanti ai pazienti con sindrome cachettica da AIDS o con tumore. Tuttavia, vi sono pochi dati per raccomandare tale terapia e una scarsa evidenza sul fatto che gli androgeni supplementari possano influire sulle patologie di base.
Con la somministrazione continua di steroidi, alcuni di questi effetti diventano irreversibili. A partire dal 2000 in Italia è vietato dalla legge ed è considerato un reato perseguibile penalmente procurare ad altri, somministrare, assumere o favorire comunque l’utilizzo di farmaci o di sostanze biologicamente o farmacologicamente attive (come gli anabolizzanti) il cui impiego è considerato doping. L’Agenzia mondiale antidoping (WADA, dall’inglese World Anti-Doping Agency) pubblica una lista costantemente aggiornata delle sostanze il cui impiego è considerato doping.